I volontari del progetto “Non C’è Campo” hanno portato i ragazzi a Milano, sulle Terrazze del Duomo e al Museo dell’Illusionismo

Eccoci al quinto appuntamento di questo progetto.

Lunedì 5 ottobre 2022 ho incontrato in Stazione Centrale i ragazzi della Comunità Cambia-Menti e le loro educatrici Pamela, Francesca, Elisa e Greta, sarò la loro guida per una giornata a Milano, che responsabilità!

Foto di rito alla grande Mela, entusiasmo effervescente sia da parte dei ragazzi che delle educatrici.

Milano ci accoglie nella sua veste migliore, clima mite, atmosfera frizzante ed internazionale.

Prima tappa Galleria Vittorio Emanuele per il rito scaramantico e ben augurante del triplo giro sul toro.

I ragazzi dapprima sono diffidenti poi stanno al gioco. Una guida bizzarra ci ordina di essere sorridenti per tutto il giorno e noi aderiamo di buon grado.

Ci dirigiamo verso il Duomo e ne ammiriamo la maestosa facciata gotica, qualcuno accarezza la porta centrale in bronzo minuziosamente intarsiata a rilievo, poi alziamo il naso in su per ammirare le 145 guglie.

Qualche ragazzo rapito da tanta magnificenza mi chiede: “chi ha costruito questo maestoso monumento”.

Contiamo gli scalini, uno, due … 251!

Il panorama è impagabile, la piazza sottostate, lo skyline di Milano i grattacieli moderni e quelli simbolo della Milano da “bere” come la Torre Velasca ed il Pirellone.

La “Madunina” ci guarda sorridente, facciamo le foto di rito e poi scendiamo, sostiamo pochi secondi in Duomo avvolti della bellissima luce gialla riflessa dalle grandiose vetrate.

A passo sostenuto ci dirigiamo verso i giardini di Porta Venezia.

Ci fermiamo alle prime panchine e finalmente apriamo gli zaini e diamo inizio al pic-nic.

Godiamo di uno splendido foliage, e qualcuno non ancora stanco riesce a fare un giro su una bici fortuita.

Alle 14:30 la nostra volontaria Federica con un sorriso raggiante ci aspetta all’ingresso del Museo dell’Illusionismo.

Ad accoglierci è Luca che gentilmente ci spiega il museo e ci divide in due gruppi affinché possiamo godere appieno delle magie dell’illusione.

Qui però il telefonino serve perché ci sbizzarriamo in moltissime foto, diventiamo giganti o nanetti, ci decuplichiamo davanti agli specchi, scompariamo in scatole di vetro, perdiamo totalmente il nostro equilibrio nel cilindro magico.

Insomma, le proviamo proprio tutte le bizzarrie ed attrazioni e non contenti ritorniamo nelle sale per l’ultima foto con pose sospese. Grande entusiasmo e gioia di divertirsi.

Ci salutiamo nel piazzale della Stazione Centrale ed il “cinque” che mi scambio con i ragazzi ed il loro sorriso mi dicono che oggi è stata proprio una giornata speciale da non dimenticare all’insegna della bellezza, spensieratezza e divertimento.

Alla prossima ragazzi, stiamo già organizzando.