I ragazzi dell’Arca spiccano il volo all’Aero Gravity
L’esperienza all’Aero Gravity di Milano raccontata da Luca, volontario Arca. Scopri com’è andato il primo appuntamento del progetto Arca nello Spazio, leggi la news!
Il progetto “Arca dello spazio” ha lo scopo di far vivere a dieci bambini, tra i sei e gli undici anni, esperienze ludico-didattiche inerenti al tema del cosmo.
La prima tappa in programma si è svolta all’Aero Gravity di Milano.
Una volta arrivati, noi volontari abbiamo dato una breve infarinatura sul progetto ai bambini, che successivamente hanno ricevuto raccomandazioni e spiegazioni più approfondite da parte dello staff.
Così, tra emozioni, timori e un po’ di sano brivido, i ragazzi dell’Arca erano pronti a spiccare il volo!
L’Arca vola all’Aero Gravity di Milano!
I ragazzi hanno indossato tuta, casco e occhiali e, uno alla volta insieme all’istruttore, hanno volato con grande entusiasmo e hanno vissuto l’emozione di provare l’assenza di gravità, fluttuando liberamente in un tubo alto ben 20 metri e largo 5,2 metri.
Il volo in questo ambiente è possibile grazie ad un flusso d’aria che raggiunge i 370 km orari, arrivando così a vincere la forza di gravità, e tutte le paure dei nostri ragazzi 😉
Il primo giro di prova ha permesso a tutti di fare una veloce pratica dei movimenti da eseguire con il proprio corpo, per esempio distendere le gambe, posizionare in un certo modo le braccia e alzare il mento.
Nel secondo giro, invece, hanno volato per oltre 10 metri, volteggiando su sé stessi in una spirale, sempre assistiti dall’istruttore.
Al termine i bambini, inizialmente un po’ preoccupati, erano felicissimi ed eccitati tanto da voler ripetere l’esperienza!
Se i ragazzi volano senza gravità…i volontari volano per la bellissima esperienza!
Per noi volontari è essenziale il divertimento, i sorrisi e la felicità dei ragazzi, ma è altrettanto importante instaurare un rapporto con loro che sia costruttivo e vada oltre l’evento.
Vedere che si aprono e si raccontano è motivo di grande soddisfazione e dobbiamo fare tesoro di tutto quello che ci insegnano.
Ed eccomi qua, un’altra notte in bianco per colpa dell’adrenalina che questi ragazzi mi hanno regalato, insomma, un’altra notte come piace a noi volontari Arca!